
La romana Francesca Lollobrigida cala l’asso nella Mass Start agli Europei di Kolomna, in Russia. Il suo oro, insieme all’argento della compagna di squadra Francesca Bettrone, arrivato nell'ultima giornata di gare, vale all’Italia un risultato storico nella velocità su ghiaccio femminile, che conquista per la prima volta un titolo continentale. Un trionfo e una conferma per la 26enne atleta di Frascati che veste la casacca dell’Aeronautica militare, già prima nella classifica stagionale di specialità di Coppa del Mondo, in vista dei Giochi olimpici invernali di PyeongChang.

Lo stadio “Pasquale Giannattasio” di Ostia ha ospitato “Un mare di sport 2017”, iniziativa legata alla promozione sportiva e organizzata con le società sportive del X Municipio. Sul manto erboso dello stadio e sul tartan limitrofo si sono alternati bambini e ragazzi che, coordinati da istruttori qualificati, hanno potuto praticare più discipline sportive: dal tiro con l'arco al rugby, dal badminton alla scherma, dalla pallavolo ai giochi sportivi tradizionali passando per il baseball e l'atletica leggera. Presenti fra gli altri il presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo, Giampaolo Gola (assessore allo sport del X Municipio), Germana Polini (assessore alle politiche sociali ed educative X Municipio), Cinzia Esposito (direttore del X Municipio), il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il fiduciario di Ostia per il Coni regionale Giampaolo Mannucci e Tania De Blasis, responsabile atletica leggera dello stadio “Giannattasio”. Ai totali è stato un pomeriggio di sport vissuto in maniera intensa e con la “fortuna” di avere tempo clemente, con temperatura sui 18 gradi. Che, alla vigilia di Natale, non è certo cosa disprezzabile.
Per la cronaca le società che hanno aderito all'iniziativa sono state l'Ascip (con gli arcieri Carlo Castagna e Roberto Bartoli), il Rugby Nea Ostia Rugby (Vincenzo Coppola, Andrea Avena e Fabiano Mariani), la Kyoweb Polisportiva (Mauro Ruggeri e Fabiola Casanova), l'asd scherma Ostia Zuanella (Enzo Sveva Di Somma, Elisa Khoshtaria e Maria Lamberti), l'apd Nautilus (Roberto Repola, Valentina Melillo, Antonella Folco e Valentina Bracci), la Figest (giochi sportivi tradizionali, Andrea Brizzi), il Cali Roma XIII (Manolo Alfano e Patrizia Capuccini) e la Scuola di atletica Stella Polare (Statuto Teodosio, Mirella Gentile, Anna Piccioli, Veleda Valente, Gina Luca Sulis, Fulvio Vintari, Roman Prodius, Roberta Tancioni, Giorgia Gagliazzo, Simone Ragozzino e Barbara Cioeta).

E’ iniziata sotto i migliori auspici la stagione agonistica per lo sci laziale. Agli International Ski Games di Prato Nevoso il promettentissimo Edoardo Lallini (2007) è stato il grande protagonista della Categoria Cuccioli aggiudicandosi il gigante e chiudendo con un bellissimo secondo posto lo speciale del giorno dopo. L’enfant prodige dello S.C. Livata nella gara di apertura si è imposto con il tempo di 35”43 davanti a Riccardo Del Monaco (35”61) del Lecco e a Leonardo Ghignoni (36”47) dell’Eur. Nella gara tra i pali stretti invece soltanto Giosuè Carducci (Lecco) è riuscito a far meglio di Edoardo Lallini battuto per soli 22 centesimi. Terzo posto per Nicola Gemo (Tezenis). Alla manifestazione hanno preso parte oltre 200 giovani sciatori provenienti da tutte le regioni d’Italia e da Francia, Austria e Svizzera.
La tre giorni piemontese ha segnato di fatto l’opening della stagione dei Pulcini che si sono sfidati in gigante, slalom, parallelo e gimkana. Ma Lallini, grande tifoso laziale, non è stato il solo sciatore laziale a mettersi in evidenza all’International Ski Games. La reatina Giulia Castelli (36”53), che da quest’anno gareggia per lo S.C. Livata, ha colto due straordinari secondi posti nella Categoria Cuccioli battuta soltanto dall’atleta di casa Caterina Valentini (35”97) nel gigante e da Marta Giaretta (Tesenis) nello speciale. Eccellente anche la performance del reatino Gianluca Innocente Pergolese (2008) dello S.C. Terminillo secondo in gigante (34”43) a soli 17 centesimi dal piemontese Giulio Cazzaniga (Olimpionica Sestriere). Particolarmente contento il Presidente del Comitato Regionale Lazio – Sardegna Nicola Tropea: “Ho appreso con immensa soddisfazione la notizia del successo di Lallini e dei secondi posti di Giulia Castelli e Gianluca Innocente Pergolese ad una rasssegna sciistica così importante. Sono risultati di grande prestigio per il nostro Comitato. Un grazie ai ragazzi, alle loro società e agli allenatori”.

L’avvio di un ciclo di attività sportive che comprende cinque diverse discipline e che coinvolgerà circa 300 detenuti nelle sezioni maschile e femminile della Casa Circondariale di Latina. E’ stato questo, stamattina, l’ultimo atto del progetto “CONI e Regione, Compagni di Sport”, nato da un protocollo siglato da CONI Lazio e Regione Lazio con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva a vari livelli.
Partito il 9 giugno con il Torneo dell’Amicizia, che ha aperto le porte dello stadio Olimpico a squadre composte da giovani migranti ospiti dei Centri di accoglienza, il progetto è stato caratterizzato da oltre 40 iniziative che hanno toccato molteplici aspetti legati allo sport.
Da quello inclusivo e sociale dello “Sport senza Confini”, a quello che interessa la sfera dei diritti delle persone con “Lo sport entra nelle carceri”. Dallo sport per tutti, sviluppato attraverso 12 date di “Sport in piazza”, all’immancabile incontro con la scuola, che ha coniugato attraverso lo sport, la narrazione e la riscoperta delle bellezze del nostro territorio con i “Momenti Emozionali” ed “Emozione Olimpico”.
I numeri di CONI e Regione, Compagni di sport: Sport senza Confini: 20 centri di accoglienza, 1000 migranti, 390 bambini in disagio sociale. Sport in carcere: 6 istituti penitenziari e 1070 detenuti coinvolti. Sport in piazza: 12 comuni della regione e 70mila partecipanti. Sport e scuola: 20 appuntamenti, 15 luoghi di sport, 26 istituti scolastici, 2000 studenti.