
"E’ certo che in questo momento un occhio va anche a tutti gli sport che hanno bisogno della loro casa.” Allarga il discorso in chiave olimpica il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, che in qualità di referente dello sport sul territorio e in assenza del presidente Malagò, impegnato a Baku per i Giochi Europei, è intervenuto oggi alla conferenza stampa di presentazione del progetto definitivo dello Stadio della Roma a Tor di Valle. “Questo è un momento importante per tutti, ma soprattutto per una città che riprende un discorso iniziato e subito chiuso nel 1987 - ha continuato ricordando l'idea nata sotto la presidenza giallorossa del padre Dino - ma allora erano tutti contrari, anche il CONI che preferì ristrutturare l’Olimpico; oggi le posizioni sono diverse.” “Oggi il Coni – ha infine concluso Viola - è il primo tifoso di questo progetto. Stiamo guardando in prospettiva olimpica e un segnale del genere è il motore, qualcosa che dice che Roma non è quella che leggiamo tutti i giorni sui giornali, ma una città che guarda al futuro, che vuole ripartire da una progettualità.”(foto LaRoma24)

Si sono svolte tra sabato e domenica a Minsk, in Bielorussia, le finali maschile e feminile di Coppa del Mondo 2015, primo appuntamento ufficiale per i pentatleti di tre continenti, Europa, America e Africa, per centrare la qualificazione ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. Una giornata straordinaria per i colori azzurri con il 28enne atleta romano Riccardo De Luca (foto FIPM) che ha centrato la doppia impresa, ossia quella di vincere la finale di Coppa del Mondo 2015 e di qualificarsi, come primo pentatleta europeo in assoluto, per l'Olimpiade del 2016. L'atleta del CS Carabinieri, campione europeo nel 2012 e nello stesso anno campione del mondo a squadre, vince per la prima volta in carriera la finale di Coppa del Mondo: un'impresa riuscita in campo maschile soltanto a Cesare Toraldo nel 1991.
Una vittoria ottenuta con 1474 punti, centrata grazie a una gara praticamente perfetta: l'azzurro, infatti, ha vinto la prova di scherma e quella di equitazione e nel combined ha rimontato due posizioni chiudendo al primo posto.
Ci è andata vicinissima invece Gloria Tocchi, seconda alle spalle della lituana Asaduskaite (1375 punti) con 1352 punti. La 21enne romana Gloria Tocchi, alla prima stagione da senior, a Minsk ha ottenuto il suo miglior piazzamento della carriera in Coppa del Mondo. La pentatleta delle Fiamme Azzurre ha disputato una grande finale a Minsk. Ha vinto la prova di scherma, sia il ranking round sia il bonus round, è rimasta al secondo posto della classifica dopo il nuoto, è balzata in vetta dopo l'equitazione, e al combined ha ceduto solo all'olimpionica Asaduskaite, tra le migliori al mondo in questa prova. L'ultima medaglia da parte di una pentatleta italiana in una finale risale al 2006, quando Alessia Pieretti vinse l'oro: impresa riuscita anche a Claudia Corsini nel 2002. Il prossimo appuntamento valido come tappa di qualificazione olimpica sarà il Campionato del Mondo che si svolgerà a Berlino dal 29 giugno al 5 luglio, che assegnerà tre carte olimpiche al podio maschile e altrettante a quello femminile.

Le prove individuali dei Campionati Italiani Assoluti e Paralimpici 2015 andati in scena al PalaRuffini, hanno emesso ieri i verdetti per le gare di fioretto femminile, spada maschile e sciabola maschile. E' calato quindi il sipario anche sul programma di scherma paralimpica con le gare di sciabola maschile, categoria A e B, e sciabola femminile, categoria A e B.
A svolgersi è stato anche il Campionato Italiano di scherma per non vedenti, con le gare di spada maschile e spada femminile. A metà giornata si è poi svolto il passaggio della bandiera federale, da Torino a Roma che il prossimo anno organizzerà i Campionati Italiani Assoluti e Paralimpici 2016, alla presenza dell'Assessore allo Sport di Torino, Stefano Gallo, e dell'Assessore allo Sport di Roma Capitale, Paolo Masini. L'organizzazione dei prossimi Campionati Italiani Assoluti e Paralimpici sarà affidata alla società Frascati Scherma, che promuoverà l'evento nella Capitale.
FIORETTO FEMMINILE
Elisa Di Francisca vince il suo terzo titolo italiano in carriera. La campionessa olimpica e fresca vincitrice del titolo europeo a Montreux, in forze alle Fiamme Oro, ha infatti vinto la finalissima contro l'altra portacolori delle Fiamme Oro, Valentina Vezzali. Terza Ilaria Salvatori, tornata da poco alle gare dopo la maternità.
SPADA MASCHILE
E' Enrico Garozzo il neo campione italiano di spada maschile. L'atleta dei Carabinieri ha eguagliato il fratello, Daniele, vincitore del titolo italiano nel fioretto maschile, grazie al successo in finale contro il portacolori delle Fiamme Oro e compagno di Nazionale, Andrea Santarelli, col punteggio di 15-9.
SCIABOLA MASCHILE
Doppietta tricolore invece per Enrico Berrè che bissa il successo dello scorso anno, confermandosi Campione italiano di sciabola maschile. L'atleta delle Fiamme Gialle si è aggiudicato il derby di finale contro l'altro portacolori del gruppo sportivo della Guardia di Finanza, Alberto Pellegrini, col punteggio di 15-12.
SCHERMA PARALIMPICA
Alberto Pellegrini (foto) ha vinto il titolo italiano di sciabola maschile categoria A. La finale ha visto il derby tutto interno all'Accademia d'Armi Musumeci Greco di Roma, con il neo campione italiano che ha superato per 15-5 il compagno di sala, Edoardo Giordan. Al terzo posto invece Alberto Morelli dell'Uisp Siena ed Alberto Serafini del Club Scherma Ariete di Roma.
Nella sciabola maschile, categoria B, invece, a vincere è stato il bronzo paralimpico Alessio Sarri delle Fiamme Oro che ha superato per 15-3 il portacolori dell'Officina della Scherma, Nicola D'Ambra.
Nella sciabola femminile, categoria A, invece, Loredana Trigilia della Giulio Gaudini di Roma conferma il suo talento vincendo il titolo di campionessa italiana, grazie al successo in finale per 15-10 su Ionela Mogos delle Lame Rotanti di Torino.
SCHERMA PER NON VEDENTI
Fabrizio Mandolini della Giulio Gaudini di Roma ha vinto la prova maschile del Campionato Italiano di scherma per non vedenti. In finale, l'atleta romano, ha avuto la meglio per 10-4 su Alessandro Ceccarelli dell'Accademia Fiorentina.
Nella prova femminile a vincere è stata Simonetta Pizzuti della Giulio Gaudini di Roma che in finale ha superato 10-5 la compagna di società Silvia Tombolini.

Ostia e Viterbo sono pronte per la VI edizione di Educamp, accompagnata quest anno dallo slogan "Amici per Sport, amici per Sempre", il progetto curato dal Coni per assicurare continuità sportiva e divertimento agli studenti elementari e medi durante il periodo estivo. Organizzata dai Comitati regionali in collaborazione con i Coni Point, e realizzata con il supporto di tecnici, società sportive, esperti di educazione motoria e in alcuni casi con il sostegno dei comuni interessati (quello di Fara Sabina metterà a disposizione per due settimane i mezzi di trasporto; la Marina e l’Aeronautica apriranno le porte delle loro strutture a Sabaudia e a Viterbo), l’iniziativa nel Lazio ha registrato negli anni un notevole consenso da parte delle famiglie, che si è tradotto in un allungamento del periodo e un ampliamento delle disponibilità in alcune sedi, come quella di Sabaudia. L’attenzione al movimento e alla corretta alimentazione, tra le novità di questa edizione 2015, rappresenta ormai un punto fermo nella programmazione del Coni Lazio, che nel corso dell’anno ne ha parlato nelle scuole con il progetto “I Giovani incontrano i Campioni”. Da lunedì 16 giugno si tornerà dunque in campo con un carnet sportivo ricchissimo. Oltre alle discipline già presenti nel passato, tra le novità spiccano la palla tamburello a Ostia, dove le prime due settimane sono già sold out, il badminton a Frosinone; il golf a Viterbo. Resta invariata rispetto all’anno passato la quota settimanale di partecipazione, fissata a 80 euro, mentre le preiscrizioni si effettuano online attraverso il sito del Coni Lazio. Ogni altro dettaglio sul www.educamp.coni.it o al numero 06.3231153.

Cinquemila spettatori entusiasti sugli spalti, tremila bambini gioiosi e festasti sul terreno di gioco. Calcio in Erba, la manifestazione organizzata dal Comitato Regionale Lazio, dal Coni Lazio e dall’Ufficio del Coordinatore Regionale Sgs, ha messo davvero in mostra il vero volto del calcio, quello fatto di passione, divertimento e sorrisi. Lo ha fatto nello stadio Olimpico, per un pomeriggio intero teatro di uno spettacolo unico, affascinante e bellissimo. Che ha strappato applausi, consensi e apprezzamenti da parte di tutti.
Oltre 100 le Scuole Calcio di tutto il Lazio che hanno preso parte alla kermesse, giunta al secondo anno. Ognuna si è presentata con le proprie maglie da gioco, ma in campo sono poi sceso una t-shirt colorata di giallo o bianco, indossata dai bambini per abbattere diversità, diseguaglianza e divisioni e per dare risalto all’unico aspetto importante, quello del divertimento, del gioco al di là del risultato.
Con i vertici federali impegnati nella trasferta della Nazionale in Croazia e quelli del Coni in volo per Baku (per i Giochi Olimpici Europei) gli onori della Figc sono stati fatti da Roberto Vito Scisci, presidente nazionale del Settore Giovanile Scolastico. Accanto a lui, il presidente del Comitato Regionale Lazio, Melchiorre Zarelli, “padrone di casa” nell’occasione insieme a Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio, e a Franco Pascucci, coordinatore regionale Sgs. L’occasione è stata colta anche per premiare cinque società di calcio femminile, da parte del Coni,che sono state particolarmente meritevoli nella stagione appena conclusa.
Il successo della manifestazione è stato reso possibile, oltre che dalla partecipazione delle società, dal gran lavoro svolto dall’Attività di Base del Comitato Regionale Lazio (guidata da Maurizio Rossi) e dai ragazzi del Settore Giovansile e Scolastico regionale e nazionale