Si è svolta questa mattina nel comune di Albano Laziale la quarta edizione delle Albaniadi, che ha visto la partecipazione di 180 studenti di tre diversi istituti comprensivi del territorio. Atletica, basket e scacchi hanno animato una giornata all’insegna dello sport e del divertimento patrocinata da Comune e Regione e condotta da Gennaro Cirillo, coordinatore della macro area dei Castelli romani e dal fiduciario Luciano Di Nicola.

Torna in Serie A1 la Lazio Scacchi al termine di una cavalcata che l’ha portata in cinque anni a vincere quattro campionati e a dominare alla fine anche il Raggruppamento di Roma, chiudendo la stagione con 4 vittorie e un pareggio a quota 9 punti, con quattro lunghezze di vantaggio dalla seconda classificata. La squadra biancoceleste, formata da Marco Corvi (cap.), Aldo Rossi, Marco Quimi, Nicola Paglietti, Massimo De Blasio e Cristian Machidon e presieduta da Paolo Lenzi, è una delle sezioni più attive della Polisportiva Lazio.

"Il pattinaggio artistico difficilmente entrerà a far parte del programma olimpico". Il primo a non contarci troppo è proprio lui, che a questo sport ha dedicato la sua vita di atleta e oggi dirige alcune scuole che nella capitale si occupano di formare nuove promesse delle rotelle azzurre. In molti lo hanno stimolato sull'argomento, questa mattina, nella sala-teatro della storica scuola di via Madonna dell'Orto, nel cuore di Trastevere, guidata dalla dirigente scolastica Pia Nuccitelli; ragazzi svegli e interessati, protagonisti con l'ex campione europeo dell'appuntamento dedicato al progetto del CONI Lazio. "La realtà è che l'Italia è tra le nazioni più forti in questa disciplina; ai mondiali fa incetta di medaglie e le aziende più importanti che producono i mezzi tecnici necessari agli atleti per praticarla, sono tutte qui. Quindi gli altri paesi non ritengono di doverci avvantaggiare spianandoci la strada verso i cinque cerchi". Ma, evidentemente, non sono queste le molle che fanno scattare in un giovane la passione per uno sport piuttosto che un altro. Si parla invece di divertimento, benessere fisico, e soprattutto emozioni. "Amavo moltissimo la parte artistica dei miei esercizi, che cercavo di personalizzare al massimo. Così riuscivo ad esprimermi al meglio, e anche compensare qualche difettuccio tecnico." Un centinaio i ragazzi presenti, coordinati dalla prof.ssa Angela Mancini: "pensi che qui non abbiamo neanche una palestra degna di questo nome e siamo costretti a spostarci negli impianti della Roma Uno in largo Ascianghi." Tra i molti volti attenti, anche quello di una giovanissima pattinatrice sul ghiaccio. "differenze?" "Molte, anche se la parentela tra i due sport resta stretta. Al punto che molti atleti, soprattutto del settore velocità, passano al ghiaccio per avere più chances dal momento che, con la diversa superficie, nel cambio ci guadagnano le prestazioni". Non così per quanto riguarda l'artistico, dove la forza necessaria alle esibizioni con le rotelle sul parquet o sul cemento, non sempre aiuta nella stabilità mettendo ai piedi le lame. Uno sport che non rende ricchi e neppure benestanti. "La sua eredità si misura con l'esperienza, la crescita personale e talvolta può sfociare nell'insegnamento, come nel mio caso, ma serve molta pazienza e una buona dose capacità relazionale". Le domande proseguono a ritmo incessante: come hai iniziato; quali difficoltà hai dovuto superare in una disciplina dove gli uomini sono una minoranza ("il rovescio della medaglia è che passi moltissimo tempo in mezzo a tante belle ragazze"); come si accetta la sconfitta. Alla fine, esaurita ogni curiosità, la promessa di una prova e la foto di rito.

Venerdi scorso il tour regionale con i campioni per parlare ai giovani dei Valori dello sport si e' svolto nella suggestiva sede di Palazzo Chigi ad Ariccia. Con Gennaro Cirillo, presidente reginale della canoa e in questa occasione moderatore dell'incontro, i ragazzi dell'I.C. "Vito Volterra" e i campioni italiani di Danza Sportiva Andrea Roccatti e Flaminia Iannone.

Il C.C. Mariner presso il Laghetto dell'Eur a Roma ha ospitato lo scorso fine settimana la Coppa Italia 2015 di canoa polo, che ha visto la partecipazione di ben 40 squadre provenienti da tutta Italia divise in gironi Senior, U 21, Femminile e Junior
Il Pro Scogli Chiavari ha bissato il successo dell’anno scorso battendo in finale gli avversari di sempre del KST Siracusa. Ottimo 3° posto per la squadra di casa, il Mariner che ha battuto nella seconda finale lo Jomar C. Catania. Quinta la Lazio.
Ottima prova della SS Lazio Canoa Polo femminile (nella foto il podio completo), che ha conquistato il secondo posto, riducendo ulteriormente il gap contro le campionesse italiane del Catania: le biancocelesti guidate da Stefano Bucci a bordo vasca sono state sconfitte per 6-4 in una tiratissima finale.