
Si è svolta nel Palazzetto dello Sport di Monterotondo, trasformato nell’occasione in un unico, coloratissimo tatami, l’attesa due giorni riservata al Judo con il doppio evento del 1° Trofeo Internazionale Grand Prix Eretum, riservato sia alla categoria Seniores che Cadetti . In campo ben quattrocentocinquanta atleti suddivisi tra le varie categorie (44 le società) che si sono esibiti in una lunga kermesse ricca di spettacolo e di elevati valori tecnici. Hanno presenziato alle varie fasi il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola, l’Assessore allo Sport del capoluogo eretino Alessia Pieretti, rappresentanti della FIJLCAM Regionale e il Delegato Provinciale CONI Roma Alessandro Fidotti. Organizzazione curata in ogni particolare dalla’Olimpia Club di Monterotondo e dal suo presidente Stefano Zega. Il Consigliere Federale GIOVANNI STRAZZERI, TONINO CHIURLIA della Commissione Europea Ufficiali di Gara, il presidente Comitato Regionale Lazio Judo GENNARO MACCARO e il Responsabile Nazionale Gare ANTONIO DI MAGGIO.
Trofeo Nazionale Cadetti, classifica prime sei società classificate
A.S.D.FITNESS CLUB NUOVA FLORI
ASD GIROLAMO GIOVINAZZO
A.S.D. KODOKAN SPORT NAPOLI
A.S.D. JUDO PRENESTE-G.CASTELL
BUSHIDO JUDO TRAPANI A.S.D
A.S.D. JUDO KLAN ARASHI ROMA
JUDO KAI SAKURA PESCARA A.S.D.

L'invasione, pacifica e colorata, è iniziata intorno alle nove, ma già da un po' la Protezione Civile aveva distribuito i suoi uomini con le uniformi gialle nei posti chiave di accesso al lungolago di Capodimonte. E a chi potrebbe pensare a un eccesso di zelo da parte dell'amministrazione cittadina, vale appena la pena di ricordare che l'arrivo di circa 1100 adolescenti in un comune di duemila residenti scarsi (in inverno) potrebbe essere paragonato, al netto delle implicazioni religiose, all'invasione di due milioni di fedeli giunti a Roma in occasione dell'ultimo Giubileo. A muovere cosi tanti studenti, provenienti dalle scuole del viterbese, ma anche dalla Sabina e dalla capitale, è stata la quinta tappa di Emozione Lago, che oggi ha avuto le acque di Bolsena come sfondo di una serie di attività sportive all'aria aperta. La novità, in questo caso in tema con la giornata, è stata la presenza degli alunni del liceo sportivo "Ruffini" di Viterbo, accompagnati dalla preside Maria Antonietta Bentivegna, che hanno seguito i loro colleghi più giovani attraverso le varie stazioni e testato al tempo stesso quanto appreso in questo primo anno di corso di studi. Si è detto "emozionato" il sindaco Mario Fanelli, che ha seguito l'intera manifestazione dopo aver auspicato nel corso del suo intervento "una seconda edizione da tenersi magari in primavera". Soddisfazione anche da parte del presidente Riccardo Viola, che ha rilanciato "l'importanza della contaminazione tra sport, natura e benessere; un mix sul quale il Coni Lazio ha puntato molto nel corso di questi appuntamenti rivelandosi vincente, e dunque meritevole di un seguito". L'organizzazione del Coni Point Viterbo, puntuale e professionale, ha provveduto a smistare i gruppi che arrivavano alla spicciolata sulla spiaggia scura di quello che è il lago vulcanico più grande d'Europa in 20 differenti sport-point (bocce.salto in lungo, beach tennis, beach volley, beach soccer, canoa, water ball, triathlon, taekwondo, gare di velocità, basket, badminton, hockey, vela, danza sportiva), dove si alternavano secondo un timing ben preciso. Nè è mancato lo spettacolo, con le esibizioni mozzafiato del campione europeo di freestyle Roberto Mariani, che però ha dovuto spartire l'attenzione e l'ammirazione dei presenti con i meravigliosi Labrador e Golden Retriver dell'Associazione Italiana di Salvamento, ormai una presenza fissa di questa prima edizione di Emozione Lago. Hanno portato il saluto, mischiandosi con ragazzi e professori e partecipando alla giornata il delagato Coni Alessandro Pica e Maura Catalani per il MIUR.
Quarto appuntamento del Coni Lazio dedicato agli studenti delle scuole secondarie di I grado per la promozione degli sport d’acqua (e non solo), alla riscoperta dei luoghi naturali più belli della regione. Fino al 1940 l’invaso che contiene i 150 milioni di metri cubi d’acqua che oggi formano il lago del Turano era completamente asciutto. Luogo dal fascino senza tempo, e per questo amato dai set cinematografici (qui è ambientata la fiction di Canale 5 “Al di là del lago”), il Turano si distende al piedi del Monte Navegna (1506 m), una riserva naturale coperta di boschi, ed è caratterizzato dalla presenza sulle sue rive di antichi paesi e castelli che si specchiano nelle limpide acque. Stamattina a sfidare i primi freddi stagionali sono arrivati da otto istituti reatini: I.C. Sisti, I.C. Villa Reatina, I.C. Ricci, I.C. Pascoli, I.C. Sacchetti Sassetti, I.C. Cittaducale, I.C. Petrella Salto, I.C. Magliano Sabina. Grazie alla disponibilità e alla collaborazione dei Sindaci di Castel di Tora e Colle di Tora, della Lega Navale, delle Federazioni sportive di vela, canoa, triathlon, pesca sportiva, sci nautico, tiro con l’arco e dell’Ente parco, i ragazzi hanno avuto la possibilità di avvicinarsi a sport poco conosciuti, ma non per questo meno affascinanti, testandoli direttamente in acqua e sul lungo lago, in uno scenario davvero unico. “I progetti legati ai Momenti Emozionali, dei quali Emozione Lago fa parte, rappresentano la continuazione ideale del messaggio che abbiamo lanciato già da alcuni anni con “I Valori nello Sport” – spiega il presidente del CONI Lazio Riccardo Viola – dalla teoria raccontata per immagini e suggestioni, alla pratica assistita da professionisti di tante discipline diverse.” Tra gli oltre 600 studenti presenti, con Riccardo Viola e con il delegato Coni e organizzatore dell’evento Andrea Milardi sono arrivati il questore di Rieti Gualtiero D’Andrea, i sindaci dei due comuni lacustri Cesarina D’Alessandro per Castel di Tora e Beniamino Pandolfi per Colle di Tora, il coordinatore regionale MIUR Antonino Mancuso, la dirigente scolastica provinciale Graziella Del Rosso, mentre la parte tecnica è stata affidata alla professoressa Laura Spagnoli.
Lazio e Campania come Roma e Juve. Le due regioni che hanno fatto il vuoto dietro di loro, hanno rastrellato quasi un terzo delle medaglie in palio (150 su 485). Anche nel computo degli ori, il divario tra la coppia Lazio (35) e Campania (32) con le altre regioni è sorprendente. Veneto e Friuli, terza e quarta in graduatoria, hanno portato a casa rispettivamente 20 e 16 medaglie del metallo più pregiato, a fronte di una presenza massiccia sul territorio per numero di società sportive, almeno nel caso della prima, quasi pari al Lazio 5.636 contro 5.774*, mentre il Piemonte, che ha lottato fino all’ultimo per la quarta posizione, in realtà supera abbondantemente la Campania in quanto ad associazioni sportive, secondo i dati del Registro CONI, con 4.604 contro 4.019. Nella stessa ottica, ma in positivo, sorprende la quarta piazza dove si è accomodato il Friuli V.G., che con i suoi 16 ori e 1920 società sportive censite, ha staccato grandi regioni come Toscana ed Emilia Romagna (rispettivamente 7^ e 8^), ma soprattutto la Lombardia, detentrice di un doppio record, quello delle società sportive e degli atleti (9.936 e 144.599), relegata all’11° posto con 6 medaglie d’oro al pari della Calabria, che conta però un settimo dei suoi praticanti.
Nocciolo duro Le prime classificate, Lazio e Campania, prendendo in esame la presenza dei componenti delle due squadre nei vari sport (in totale le discipline erano 35), sono salite sul podio rispettivamente 15 volte su 20 e 18 su 30, con una prevalenza in percentuale della prima, che risulta in testa anche nel rapporto tra discipline disputate e numero complessivo partecipanti. Nell’esame sul singolo sport, il Friuli ha dominato le specialità della canoa con 24 medaglie (14 ori), imitata dalla Campania nel kickboxing, dove i padroni di casa hanno rastrellato ben trenta podi (11 ori) e dal Lazio nello sci nautico, disciplina che ha contribuito alla classifica finale con 21 medaglie, di cui ben 13 d’oro.
In effetti, in alcune discipline si è confermato lo zoccolo duro di una tradizione che rispecchia la pratica sportiva con forti ramificazioni territoriali, come la scherma e il pattinaggio per il Lazio, il pugilato nel caso della Campania e l’orienteering, dove Trento, che domina anche i campionati senior, non ha avuto rivali. Proprio Trento con le sue 4 medaglie d’oro riesce ad affiancare addirittura la Sicilia, ancorata alla parte bassa della classifica con il suo 13° posto e per questo molto staccata dalla Sardegna, sesta assoluta ed esempio concreto che anche nelle isole, dove la percentuale di società sportive e praticanti è la più bassa d’Italia, qualcosa si sta muovendo.
(nella foto il podio del tiro a segno - pistola - con i vincitori ELISA BARBARO con punti 189 (record italiano (non omologato)e primo posto individuale.SIMION OCTAVIAN con punti 177 SARA BALDI con punti
163
* i dati sono tratti da “Lo Sport in Italia-Numeri e Contesto” ed. CONI 2014

Link Campus University ha prorogato, alla data di giovedì 23 ottobre 2014 ore 16.00, la scadenza dei due bandi di concorso per l’assegnazione di complessive 12 borse di studio riservate ad atleti, finalizzate all’iscrizione ai corsi di laurea in Economia dello Sport - curriculum triennale e magistrale - erogate sulla base di una convenzione stipulata con il C.O.N.I.
Le borse di studio sono così suddivise:
Laurea in Economia aziendale internazionale – Curriculum Economia e Politiche dello Sport
1 borsa di studio di importo pari a € 9.000 cad. a copertura totale per atleta olimpico di alto livello
1 borsa di studio di importo pari a € 9.000 cad. a copertura totale per atleta paralimpico di alto livello
2 borse di studio di importo pari a € 4.500 cad. a copertura parziale per atleti olimpici di alto livello
2 borse di studio di importo pari a € 4.500 cad. a copertura parziale per atleti paralimpici di alto livello
Laurea in Gestione Aziendale – Curriculum Sport Business Management
1 borsa di studio di importo pari a € 9.000 cad. a copertura totale per atleta olimpico di alto livello
1 borsa di studio di importo pari a € 9.000 cad. a copertura totale per atleta paralimpico di alto livello
2 borse di studio di importo pari a € 4.500 cad. a copertura parziale per atleti olimpici di alto livello
2 borse di studio di importo pari a € 4.500 cad. a copertura parziale per atleti paralimpici di alto livello
Per informazioni :
Tel. +39.0640400201 rif. Arianna Bellotto