
Parte il conto allo rovescia, manca un mese esatto all'appuntamento più importante del Paracadutismo Italiano.
Tra un mese i migliori atleti provenienti dai 35 Centri di Paracadutismo Italiani si sfideranno per vincere il titolo Italiano Assoluto nelle Discipline in Caduta Libera.
La gare si divideranno nelle Formazioni in caduta Libera a 4 elementi in due categorie, Assoluti ed Esordienti, mentre nelle discipline artistiche, oltre al Free Fly, ci sarà l’esordio della nuova disciplina Formation Vertical Skydiving. Come già avvenuto nel 2008 presso l’aeroporto di Aquino parallelamente al Campionato di Paracadutismo si svolgerà la IX del Para Show che per l’ occasione prenderà il nome di “GUIDONIA Para Show 2015” . Nel Guidonia Para Show 2015, come avviene dal 2002, i migliori atleti nella Precisione in atterraggio si sfideranno per vincere l’ambito Trofeo di Lega rappresentato da una Spada che anno dopo anno passa nella vincitore.
Esordio anche per le Wing Suit (tute alari) nella disciplina Acrobatic che dal 2016 diventeranno disciplina ufficiale della Federazione Aeronautica Internazionale.
Grande soddisfazione da parte del Comitato Organizzatore composto dal Comune di Guidonia dal 60° Stormo dell’Aeronautica Militare e dalle due consociate Aero Club Real Lazio e Società Sportiva Lazio Paracadutismo in rappresentanza dell’Aero Club Italia per aver riportato il Paracadutismo Sportivo nello storico aeroporto di Guidonia dove 39 anni fa si svolsero i XIII Campionati del Mondo di Paracadutismo Sportivo FAI e nel 1995 quelli Militari.
L’evento sarà trasmesso in diretta differita in due puntate da RAI SPORT.

Il quarto appuntamento estivo di “Storie di sport a Castel Sant'Angelo” - l'iniziativa nata dalla collaborazione con il Polo Museale del Lazio e le Federazioni Sportive, realizzata con il patrocinio del Comune di Roma e coordinata dal Coni Lazio - ha visto protagonista la Scherma. In due momenti, distinti e separati fra loro e gestiti in aree diverse del Castello, è stata “raccontata” la più medagliata delle discipline sportive italiane. Presenti fra gli altri il Segretario Generale del Coni Roberto Fabbricini, l'omologo della Federscherma Marco Cannella e il presidente della Federscherma laziale Claudio Fontana, è stato prima presentato alla platea il video promozionale di “Roma 2024”, poi a seguire si è passati alla storia, agli aneddoti, alle premiazioni.
Dal canto suo il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola ha preso la parola per sottolineare l'importanza dell'iniziativa “sportivo-culturale”, non prima di aver salutato e ringraziato Paolo Masini, Assessore alla scuola e allo sport della Giunta Marino fino al rimpasto deciso dal sindaco della capitale poche ore prima dell'evento. «Fino al terzo appuntamento Paolo Masini è stato sempre presente, con noi, a queste serate di sport» - ha dichiarato Viola. Poi, in maniera schietta, ha aggiunto: «Lo ringrazio per quello che ha fatto per lo sport durante il suo mandato e questo appunto lo esprimo non con retorica, ma col cuore e col ragionamento».
Presenti e premiati anche l'atleta paralimpico Andrea Pellegrini (medaglia d'oro nella scherma ai Giochi di Atene, nel 2004), Camilla Mancini (che a livello under 20 ha vinto praticamente tutto, e ha da poco cominciato a misurarsi con la categoria superiore, quella che fra le altre cose include atlete già campionesse olimpiche e mondiali) e la rappresentativa del Lazio, che ha conquistato nel 2015 il Trofeo delle regioni under 14; targhe e riconoscimenti anche per i dirigenti presenti e per l'architetto Maria Piccarreta, direttore del museo di Castel Sant'Angelo.
Nella seconda parte della serata, ai “Bastioni”, sono andate in scena le dimostrazioni della disciplina, cui hanno partecipato oltre ai migliori atleti a livello giovanile della regione, alcuni tecnici e due esperti (Francesco Loda, presidente dell'Accademia delle Armi e Riccardo Quirico, tecnico di primo livello) che nel corso dell'appuntamento serale hanno mostrato al pubblico alcuni esemplari di spade d'epoca e mostrato il loro utilizzo.
Prossimi appuntamenti per “Storie di sport a Castel Sant'Angelo” saranno la Danza Sportiva (6 agosto), il Tiro con l’Arco (11 agosto), le Arti Marziali (25 agosto) e infine il Taekwondo (1° settembre).

Il quarto appuntamento con lo sport a Castel Sant’Angelo, in programma domani sera a partire dalle 21 e 30, vede stavolta protagonista la scherma tra dimostrazioni, narrazione ed evoluzione storica della disciplina. Per il Comitato regionale del Coni, “Storie di sport a Castel Sant’Angelo” arriva così al giro di boa, e dopo gli appuntamenti già andati in scena nelle scorse settimane con la ginnastica, il badminton e il tennis. L'appuntamento successivo sarà poi in programma il 6 agosto, di scena la danza sportiva; a seguire, l’11 agosto sarà la volta del tiro con l’arco e il 25 agosto, dopo la pausa ferragostana, si riprenderà con judo, lotta, karate e arti marziali. Il sipario si chiuderà il primo giorno di settembre con il taekwondo.

Una giornata all'insegna dello sport. Castel Gandolfo ospita domenica 26 luglio il campionato regionale di canoa velocità. La manifestazione, organizzata dal Comitato regionale Lazio e dal Circolo kajak Castel Gandolfo, vedrà ai nastri di partenza centinaia di atleti, pronti a darsi battaglia a colpi di pagaia. L'appuntamento è fissato a partire dalle 8 e 30 nella sede del Centro federale canoa di via dei Pescatori. In programma anche gare di dragon boat, oltre ai memorial “Luciano Marcon”, per quel che riguarda il K1 junior 500 metri e “Gaetano Bellantuono”, rivolto ai ragazzi del K4 500 metri.

Si è chiusa con la consueta festa finale a base di sport e divertimento l’edizione 2015 di “Educamp” nel Lazio. Per l’occasione lo stadio “P. Giannattasio” di Ostia ha ospitato un saggio comprensivo di tutte le discipline che si sono avvicendate nel corso di sei settimane, a partire dal 15 giugno. Una coreografia disegnata su misura per i 200 giovani protagonisti, di età compresa tra i 5 e i 14 anni, eseguita di fronte a un pubblico attento, composto in massima parte da genitori che poi si sono uniti ai gruppi sul campo. Il progetto nazionale Educamp, giunto alla VI edizione, propone nel periodo estivo programmi di attività motoria e sportiva polivalente, prevalentemente a carattere ludico-aggregativo. Per le famiglie, di anno in anno sempre più numerose, lo stimolo è dato dall’offerta qualificata, con educatori provenienti dalla facoltà di Scienze motorie e tecnici messi a disposizione dalle società sportive affiliate alle Federazioni, che ha l’obiettivo di stimolare la crescita individuale dei giovani e la loro l’integrazione nel gruppo; per i loro figli, l’occasione di continuare un percorso sportivo iniziato nei mesi invernali o intraprenderne magari uno nuovo, grazie alla scelta a disposizione. Nella nostra regione in 21 settimane complessive nelle sedi di Ostia, Viterbo, Soriano nel Cimino, Frosinone e Sabaudia, le presenze sono state circa 2000 e gli sport praticati 32, oltre a molte di attività ricreative. «La bellezza di questo progetto – spiega Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio – sta nella sua immediatezza. Chi partecipa ne è subito conquistato e in genere torna l’anno successivo; ma si tratta di un’iniziativa molto gradita anche alle famiglie, per i suoi costi contenuti e per la qualità offerta. La speranza adesso è di lanciare, dopo sei stagioni qui a Ostia, anche un Educamp nella capitale con l’estate prossima».