
Oltre 500 studenti delle classi quinte degli Istituti Comprensivi di San felice Circeo, Sabaudia e Terracina hanno preso parte alla giornata di festa in chiusura della III edizione di “Scuola in Canoa” e “Remare a Scuola”, che nel corso dell’anno ha coinvolto almeno 800 ragazzi dai 9 ai 13 anni, in un progetto coordinato dal gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. La manifestazione multi sportiva, con esibizioni di canottaggio, canoa, pallavolo, calcio, atletica e percorso di abilità, aveva l’obiettivo, oltre quello della pratica sportiva, anche di far comprendere ai giovanissimi alunni il principio che la pratica sportiva è anche un efficace strumento di socializzazione che concorre sia alla formazione della personalità che allo sviluppo ed il mantenimento di un corretto equilibrio psico-fisico.
All’evento ha partecipato il campione olimpico Alessio Sartori (nella foto, quello senza cappello) che ha portato le sue tre medaglie (oro a Sydney 2000, bronzo ad Atene 2004 e argento a Londra 2012) per farle ammirare ai ragazzi e ai loro insegnanti.
Presenti i vertici del gruppo sportivo della Finanza con il Generale di Brigata Domenico Campione, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, il Colonnello Vincenzo Parrinello, Comandante del Gruppo Polisportivo, il Tenente Colonnello Ermete Liberatore, Comandate del III Nucleo Atleti di Sabaudia. Con loro anche il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto, il Questore di Latina, Albero Intini, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina, Col. Giovanni De Chiara, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, Col. Paolo Kalenda, il Generale di Brigata Raffaele Romano, Vice Ispettore per gli Istituti con la loro presenza,d’Istruzione, il dott. Francesco Pennacchini, Comandante della Scuola del Corpo Forestale dello Stato. Ma l’evento, di spessore nazionale, ha attirato anche l’interesse del Presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale e del Presidente del CONI Regionale Lazio Riccardo Viola che non hanno voluto far mancare, con la loro presenza, il sostegno all’iniziativa.

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto 25 febbraio 2013 recante "Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva di cui al decreto - legge 22 giugno 2012 n.83, articolo 64, comma 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.134. Detto fondo è destinato al finanziamento in conto capitale di progetti per la realizzazione di nuovi impianti sportivi ovvero per la ristrutturazione, l'adeguamento funzioanale e la messa a norma di impianti già in essere. Possono presentare progetti e la relativa domanda di accesso alla ripartizione di questo fondo: Enti pubblici territoriali, Enti, Associazioni e Fondazioni che svolgono esclusivamente attivita' senza scopo di lucro e con finalita' di promozione sportiva e di utilita' sociale. Il termine ultimo per la presentazione della domanda, completa della prescritta documentazione scade alle ore 24 del quarantacinquesimo giorno dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale (ovvero entro l’11 giugno 2013).
Per maggiori info www.sportgoverno.it
Il Presidente del Coni Lazio Riccardo Viola ha partecipato stamattina all’incontro al Foro Italico tra il Presidente del Coni Giovanni Malagò e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Alla riunione erano presenti il Segretario Generale del Coni Roberto Fabbricini e il Vicario del segretario generale Carlo Mornati.
"Credo fortemente che lo sport sia un diritto di tutti e che la Regione debba e possa farsi garante di questo diritto. L’incontro di oggi è stato utile per porre le basi di un confronto ed una collaborazione che possa portare risultati concreti”, ha dichiarato al termine il Presidente Zingaretti che ha aggiunto: “Lo sport non è solamente un momento importante di coesione e integrazione, ma ha un ruolo anche nella qualità della vita ed il benessere dei cittadini. Per questo lavoreremo insieme al Coni, le Federazioni e le associazioni sportive nei prossimi anni per la promozione e la tutela del diritto alla pratica sportiva per tutti”.

“In questi giorni mi giungono voci insistenti su un ricovero per aggravamento di salute. Capisco che molti attendono un mio passaggio a "miglior vita", ma non ho...fretta e ringrazio tutti coloro ai quali sta a cuore la mia salute e in particolare il Signore per l'ulteriore...proroga" In queste poche righe c’è tutta la filosofia del senatore a vita Giulio Andreotti, la cui proroga è scaduta oggi, a 94 anni, dopo aver attraversato un sessantennio di vita pubblica.
Nella complessità di una figura dalle molte sfaccettature, affidata da tempo alla Storia di questo Paese, occupa un posto di tutto rilievo lo sport, che il “Divo” Giulio ha sempre seguito con grandissimo interesse e soprattutto con notevole competenza. Dal ruolo di presidente del comitato organizzatore dei Giochi Olimpici 1960 alla passione manifesta per le sorti dell’amata Roma, Andreotti nel corso della sua esistenza ha coltivato un rapporto strettissimo anche con il Coni, fin dai tempi di Onesti.
Anche per questo il Coni Provinciale nel 2010, per celebrare il cinquantenario dell’edizione dei Giochi ospitati dalla Capitale dei quali fu protagonista politico, gli consegnò il premio Coni Roma. Qui di seguito riportiamo la motivazione di quel riconoscimento, affidata all’ex vicedirettore di Rai Tre Pietro Pasquetti:
Sintetizzare in poche righe la biografia personale e politica del Senatore Andreotti è un’impresa sicuramente difficile. Oltre sessant’anni passati nelle aule del Parlamento, sette volte Capo del Governo, tantissime altre volte Ministro, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con Alcide de Gasperi. Ha sempre rappresenta- to Roma e il Lazio nella Camera dei Deputati, eletto alla Consulta Nazionale, all’Assemblea Costituente ed alla Camera dal 1948 al 1991, anno nel quale Francesco Cossiga, Capo della Stato, lo nominò Senatore a vita. Durante i sei anni come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha avuto la delega allo sport ed allo spettacolo. La ricostruzione del CONI, la nazionalizzazione del Totocalcio, il divieto per gli stranieri di giocare in Italia, a meno che non fossero oriundi, sono frutto del suo lavoro legislativo e politico. Nel 1960, dal 25 agosto all’11 settembre, Roma organizzò i Giochi della XVII Olimpiade. La Capitale italiana doveva organizzare i Giochi già nel 1908 ma per l’eruzione del Vesuvio nel 1906 fu costretta a rinunciare a favore di Londra. Presidente del Comitato organizzatore è stato Giulio Andreotti, per questo a 50 anni di distanza il CONI Provinciale di Roma gli consegna un premio speciale quale riconoscimento del continuo lavoro per Roma e per l’Italia.
nella foto, Riccardo Viola con Giulio Andreotti nello studio di quest'ultimo a Palazzo Giustiniani
Due momenti di sport per migliaia di ragazzi. Si tratta della manifestazioni organizzate dai due Enti di Promozione sportiva durante questo weekend; in quasi 1500 hanno affollato sabato il Teatro Tendastrisce per la prima edizione di Roma Danza Aperta e il giorno successivo per il Giocagym, entrambi sotto l’egida della Uisp Roma. Una kermesse che ha spaziato tra danza classica, etnica, modern jazz, hip hop sotto lo slogan “Free to play”, e poi gioco, ginnastiche, danza, ballo, coreografie, pattinaggio, arti marziali, discipline orientali, frisbee e ginnastica dolce per anziani.
La piscina della Madonnetta ha fatto invece da quinta allo svolgimento della XIII edizione del Memorial Gori, Campionato Us Acli di Roma dedicato agli appassionati del nuoto, il momento più atteso di un’intera stagione di gare svoltesi in diversi impianti di Lazio e Abruzzo (Lariano, Frosinone, Avezzano) prima delle finalissime di Roma. A tuffarsi in vasca per primi sono stati i più piccoli della categoria “pesciolini”, con le gare di rana, dorso e stile libero. Un momento davvero emozionante! A seguire, tutti gli altri: under-9, under-11, under-13 (tutti nelle discipline di stile libero e rana) e ancora le staffette miste (“pesciolini”, under-9, under-11, under-13) composte da 2 maschi e 2 femmine, e la staffetta mista “no limits”, con i genitori in competizione insieme con i ragazzi. “Ringrazio l’organizzazione per questa bell’iniziativa. Mi piace sottolineare l’importanza di eventi come questi, che sanno far squadra anche a livello di Coni” ha detto il presidente Coni Lazio Riccardo Viola rivolgendosi al presidente Us Acli Umberto Soldatelli, suo vice all’interno della giunta del Coni regionale.