
Una classifica stretta, tre regioni divise da tre sole lunghezze. Come nel 2018. E come nel 2018 il Lazio è terzo con 107 punti in un elenco dove ancora una volta cambiano i protagonisti (alcuni, almeno) ma non il risultato. Osservata in questa ottica la prestazione del Lazio si deve considerare molto positiva. L’alternanza di anno in anno delle discipline in grado di conquistare una medaglia dimostra l’ottimo stato di salute dello sport giovanile nel Lazio. La squadra mista del baseball e le discipline del nuoto hanno preso il posto di canottaggio e agility dog sul gradino più alto del podio. Tra le new entry nel medagliere generale anche pentathlon, tiro a volo e tiro a segno; con la dama che prende il posto degli scacchi. Tre le discipline che si sono fermate a un passo dal podio: motonautica, giochi tradizionali, canoa/kayak. Ricordiamo che il regolamento del trofeo prevede il computo, al massimo, dei dieci migliori risultati; quindi può capitare che alcune medaglie di bronzo non vengano calcolate nella classifica generale. Per il Lazio è stato il caso del sup, delle bocce e del golf, che vengono però riportati in questo elenco in quanto hanno contribuito, proprio come tutti gli altri, al successo finale. (nelle foto, le squadre vincitrici della medaglia d’oro: baseball, danza, nuoto e scherma)
ORO:
FIBS: Lorenzo Ruberto (anni 9); Alida Campioni (10); Christian Tontini (10); Sofia Scagnetti (11); Federica Mazzoni (11); Rachele Ciavurro (11); Valentina Sferlazzo (11); Tecnici: Alessandro Ruberto; Giusy Acquisto
FIDS: Melania Cardinali (11); Daniele Cazzante (11); Carlotta Macale (11); Sara Stefani (13). Tecnico: Flavia Calcioli
FIN: NUOTO E SALVAMENTO: Federico Davia (10); Maria De Maio (11); Ginevra Costanzo (11); Dario Negro (11). Tecnico: Emanuele De Vita. NUOTO SINCRONIZZATO: Annalaura D’Alesio (11); Giada Pontoni (12); Laura Cravagno (12); Miriam Liao (12). Tecnico: Lara Pagnini
FIS: FIORETTO – Elena Di Stasi (13); Matteo Pupilli (13). Tecnico: Matteo Martini. SCIABOLA – Francesca D’Orazi (13); Francesco Pagano (13). SPADA- Giulia Paulis (13); Cristiano Sena (13). Tecnico: Luisa Maria Montalto Monella.
ARGENTO:
FIJLKAM: JUDO - Beatrice Cialini (12); Aurora Chiodi (12); Matteo Raffaeli (12); Matteo Marino (12); Ilario Catania (12). Tecnico: Stefano Zega. KARATE – Manuel Rosano (12); Matteo Annovazzi (12); Ionela Craiu Biatris (13); Arianna Aliventi (13); Andrea Morriello (13). Tecnico: Vincenzo Riccardi. LOTTA – Alessio Celano (12); Lorenzo Mazzetti (12); Gianmarco D’Ottavi (12); Federico Raccagni (13); Mattia Giovannetti (14). Tecnico: Fabio Mastrangelo.
FIPM (nuoto-corsa): Teresa Gioia (13); Sara Forti (14); Tiziano Frangioni (14); Nicholas Cavalieri (14); Tecnico: Adriano Paris.
FITAV: Gianmarco Gragnaniello (14); Leonardo Ciarla (14); Alessandro Materazzo (14): Maria Renzi (15). Tecnico: Angelo Musocco.
UITS: Simone Grieco (11); Matteo Mici (12); Federica Quattrocchi (14); Margherita Toraldo (14). Tecnici: Cristina Materazzi e Gabriella Vittori
FID: Andrea Cappadonia (11); Simone Piccinini (12); Patrick Selicato (14); Alessandro Percuoco (14); Tecnico: Renato Di Bella.
BRONZO:
FIH: Massimo Picano (11); Simone Carbone (12); Diego Giglio (12); Giacomo Palombi (12); Beatrice Martinetti (13); Lea Donati (13); Irene Pipolo (13); Carlo Dionisi Vici (13); Caterina Da Gai (14);
Gabriele Di Vona (14). Tecnico: Pierluigi Martinetti
FIB: Giorgia Calabrini (12); Matteo Simeoni (13); Alessandro Lauri (11). Tecnico: Maria D’Onofri
FIG: Flaminia Salvati (11); Francesco Angelini (12). Tecnico: Vittorio Addabbo
FISW: Chiara Dal Pont (10); Elena Dal Pont (12); Cecilia Pampinella (13). Tecnico Mauro Pampinella

Ancora due eventi di sport per tutti, inclusivo e gratuito, in programma nel fine settimana per il progetto firmato da CONI Lazio e Regione Lazio, realizzato in la collaborazione con le amministrazioni cittadine, le federazioni, gli enti di promozione e le società sportive del territorio. Sabato 5 ottobre, dalle 10 alle 18, l’appuntamento è a Bracciano in piazza IV Novembre. Dopo la notte bianca del luglio scorso a Trevignano, si tratta del secondo appuntamento “lacustre” per la carovana dello sport in piazza, che trasformerà il centro storico in una grande palestra diffusa con vista sul castello Odescalchi. Tra le attività presenti: rugby, Judo, danza sportiva; badminton, tiro a segno, canoa, pallavolo, atletica, taekwondo, mountain bike, pallacanestro, canottaggio, surf, pesca sportiva e scacchi.
Domenica 6 ottobre la scena si sposta a Lanuvio per la prima data di questa edizione in un comune dei Castelli Romani. Sport in piazza sarà il gran finale della Festa dello Sport 2019 promossa dalla Consulta dello Sport di Lanuvio, in collaborazione con ASI Lazio e Comitato Regionale del CONI. Il tutto immerso nell’incantevole atmosfera di Villa Sforza Cesarini, che custodisce i resti dell’Acropoli e del teatro Romano, e del parco della Rimembranza, dove l’attività partirà alle 9 con una pedalata per le vie del paese e proseguirà fino alle 18 negli stand di oltre 20 discipline, tra le quali: pallavolo, calcio, atletica, pallacanestro, pugilato, mountain bike, pesistica, rugby, tiro a segno, ginnastica ritmica, pattinaggio artistico, danza classica/moderna, sport medioevali, canottaggio, scherma. Nella postazione degli scacchi, alle 10 è prevista una simultanea con la partecipazione del Gran Maestro Internazionale Claudio Cesetti, bronzo olimpico e vice campione europeo.

Domenica 6 ottobre sarà la giornata del lancio in Europa del TTX, il nuovo modo di giocare a ping pong. Si chiama "Roma Ping Pong Fest" la manifestazione voluta fortemente dall'International Table Tennis Federation e dalla Federazione Italiana Tennistavolo per fare conoscere una disciplina nata per coinvolgere e per divertire.
Via dei Fori Imperiali dalle ore 10 alle 18,30 farà da cornice alla giornata, ribadendo così il suo ruolo di location tra le più apprezzate nella Capitale per lo svolgimento dei grandi eventi sportivi. In questo caso di una disciplina sportiva che la Fitet si augura destinata a creare tendenza.
A questo proposito è on line il sito ufficiale www.romapingpongfest.it, che illustra le regole del TTX. Tra queste, spiccano le racchette senza gomme e le palline più grandi e pesanti rispetto a quelle da ping pong. I set sono a tempo e ci sono alcune differenze nel punteggio.
C’è ancora tempo per iscriversi tramite il sito a quello che si profila come un grande evento di sport per tutti. I cinque euro necessari all’iscrizione andranno a sostenere l’attività della Fondazione Città della Speranza a favore della ricerca scientifica dell’oncoematologia pediatrica.
Molte le attività e le esibizioni a margine della manifestazione: dalla danza sportiva al freestyle, all’animazione e alla musica dal vivo. Non mancherà un torneo di TTX riservato esclusivamente ai dipendenti della nuova società Sport e Salute spa, che si svolgerà nel corso della mattina, mentre il pomeriggio sarà la volta del 1° Torneo Table Tennis X – Città di Roma.
Civitavecchia ha ospitato sabato 28 settembre “Sport in Piazza ”: La manifestazione regina tra gli eventi promossi dal Comitato Regionale Lazio nel progetto Coni-Regione, quest’anno era inserita nella #beactive, settimana europea dello sport. L'inizio delle attività il 23 settembre, con un convegno organizzato presso la sede dell'università di Civitavecchia da Ordine dottori commercialisti, Scuola regionale dello sport e Consorzio universitario di Civitavecchia. Tra i temi trattati, un focus sulle ultime normative fiscali, rivolto principalmente ai dirigenti delle associazioni sportive del territorio.
Nel corso della settimana le attività si sono poi spostate negli istituti scolastici dove i dirigenti scolastici, le maestre e i docenti di attività motoria, hanno spiegato agli alunni l'importanza del fare sport coadiuvati dalle associazioni sportive del territorio. A questo proposito un plauso va ai ragazzi del liceo scientifico ad indirizzo sportivo, che si sono occupati di coordinare le attività, dalla produzione foto/video alla gestione del sito facebook dell'evento. Parola d'ordine per tutta la settimana è stata "UNA SOCIETÀ #BEACTIVE È ATTIVA, FELICE ED INCLUSIVA "
Degna conclusione della settimana sportiva è stata la grande festa di sabato 28 con l'apertura di un grande villaggio sportivo che ha visto protagonisti in Piazza della Vita tanti tra giovani, meno giovani e bambini che hanno affollato il lungomare per immergersi nel mood sportivo grazie alle esibizioni e alle open class delle tante associazioni territoriali e alla partecipazione delle eccellenze sportive locali. Filo conduttore il principio dello sport come una grande scuola aperta a tutti, pratica integrante della vita stessa, motivo di aggregazione cooperazione e divertimento. Presente il sindaco Ernesto Tedesco che ha ringraziato l’organizzazione, le associazioni ed il lavoro dell’amministrazione per la realizzazione dell'evento in tempi ristrettissimi.
“Questi eventi vanno attuati perché sono delle grandi occasioni per avvicinarci allo sport e alla nostra città, per condividere la natura e la partecipazione – ha commentato il primo cittadino – Credo che questa sia un’occasione che dovremmo assolutamente coltivare nel tempo e come amministrazione ce la metteremo sempre tutta.”
Ottima la sinergia con il Coni, presente con il presidente del Comitato Lazio Riccardo Viola che ha ringraziato l'amministrazione comunale per aver replicato l'iniziativa in una location invidiabile, sottolineando come lo sport, soprattutto quello fatto all'area aperta, che riempie le piazze e le vie sia la cosa più bella ed emozionante che si possa vedere.” Ormai da diversi anni il CR Lazio porta questa iniziativa nelle piazze, nelle carceri, nelle scuole e lo fa mettendo in campo tutte le professionalità di cui dispone.
Dello stesso parere anche la Presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco “La Cariciv non potrà mai mancare ad eventi di questo livello. Il progetto è molto interessante perché attraverso lo sport e le attività fisiche si può raggiungere quel benessere fisico e mentale che è la base da ogni vivere. Obiettivo molto importante soprattutto per i giovani”.
Soddisfazione anche da parte dell’on. Alessandro Battilocchio: “È il secondo anno che la Marina ospita questa bellissima iniziativa. Centinaia di ragazzi impegnati in attività sportive all’aperto in questa splendida location con scuole e associazioni sportive coinvolte, la ASL, la Protezione civile e la CRI. Una sinergia virtuosa dove in questa festa dello sport troviamo tutte le realtà cittadine che si sono messe fianco a fianco per regalare un sorriso a tanti nostri concittadini”.

Festa sulla spiaggia e fuochi d'artificio. E il saluto dei 4000 partecipanti alla VI edizione del Trofeo CONI+Kinder Sport, che ha chiuso i battenti ieri sera dando appuntamento al prossimo anno in terra di Toscana. Veneto, Sicilia, Lazio. Questo il podio dell'edizione 2019 della manifestazione multisportiva che ha portato nel crotonese il meglio dello sport giovanile U.14 da tutte le regioni d'Italia (più le rappresentative di Svizzera e Canada). Capo Rizzuto, Crotone, Cutro e altri comuni della Calabria hanno accolto la variegata carovana del Trofeo CONI con la sua carica di allegria, ma anche tanto agonismo. Quarantatrè le discipline in campo; 12 punti alla regione prima classificata, 10 alla seconda. 9 alla terza e poi via via a scalare. Sei ori, 2 argenti e due bronzi alla compagine vincitrice, il Veneto, che con 110 punti bissa il successo del 2016. Quattro ori e sei argenti per la Sicilia, che giocava quasi in casa, per un totale di 108 punti. Quattro ori, cinque argenti e un bronzo per il Lazio, che finisce così a una lunghezza dalla seconda e a tre dalla prima con i suoi 107 punti. In pratica una fotocopia della classifica dello scorso anno, quando la nostra regione arrivò terza alle spalle di Piemonte ed Emilia Romagna. Gli ori del Lazio sono venuti dal baseball+softball (squadra mista), dalla danza sportiva (una conferma del 2018), dall'insieme delle discipline natatorie (nuoto e salvamento) e dalla scherma (altra conferma). Gli argenti dalle arti marziali (judo+karate+lotta), dal pentathlon, dal tiro a volo, dal tiro a segno e dalla dama. Il bronzo dall'hockey prato. Complimenti al Veneto, che dopo il Piemonte diventa la seconda regione a scrivere il suo nome per due volte nell'albo d'oro del trofeo, ma anche al Lazio, sempre di più l'unica regione a conservare il podio fin dalla prima edizione, dal momento che tra la terza e la quarta classificata (il Piemonte, appunto) corrono ben 8 lunghezze. Ma, in fondo, a vincere come al solito sono stati tutti i partecipanti a una manifestazione nata quasi per gioco e divenuta in pochi anni un appuntamento importante nel panorama della pratica sportiva giovanile.